L’importanza della pausa caffè: perché è rilassante

Una pausa caffè (chiamata anche coffee break da coloro che amano l’inglese) è diventata una parte importante dei lunghi eventi. Non solo: viene spesso utilizzata anche negli ambienti lavorativi, in quanto concerne un momento per rilassarsi e alleviare lo stress. Questa è una breve pausa (10-40 minuti) durante la quale i partecipanti possono sorseggiare una bevanda con spuntini leggeri, dessert e riposare prima di tornare alla discussione o svolgere varie attività. Il tempo del caffè si inserisce perfettamente nel programma di qualsiasi vacanza, evento aziendale, giorno lavorativo standard. Per questo la pausa caffè è così popolare tra varie persone di età differenti. Quali sono i suoi vantaggi? Perché è così rilassante? Scopriamolo insieme.

Pausa caffè: ecco perché aiuta a rilassarsi

Studi ripetuti volti a scoprire l’efficacia delle pause caffè, usufruendo anche delle aeree break dei distributori automatici di caffè, stabiliscono quanto segue. Le pause caffè, completamente prive di chiamate al telefono e altre attività, sono il modo perfetto per staccare un po’ la spina e riposare durante il flusso di lavoro.

È dimostrato che le pause caffè aiutano a migliorare la motivazione e la concentrazione. Dopo questi intervalli le persone sono più attente e svolgono meglio il loro lavoro. Per questo le grandi aziende mondiali hanno inserito i coffee break nei loro grafici di lavoro.

La comunicazione informale con i colleghi durante le pause caffè è un passo importante verso la formazione di gruppi d’interesse. Le relazioni amichevoli stanno diventando più forti e nell’azienda si forma un’atmosfera di lavoro confortevole.

Senza fare le pause caffè questo sarebbe impossibile, poiché tutti sarebbero concentrati a lavorare. Non a caso, i coffee break si possono considerare come dei piccoli eventi che permettono al gruppo di lavoro di diventare più unito da tutti i punti di vista. Viene chiarito sempre più spesso come un’azienda che cerca di creare un gruppo unito non possa proprio fare a meno delle pause caffè.

Le pause caffè regolari sono vantaggiose per i datori di lavoro. Una conversazione informale davanti a una tazza di una bevanda profumata può facilmente trasformarsi in uno scambio di esperienze, che a lungo termine fornirà benefici significativi per l’azienda.

Per questo i datori di lavoro cercano di usare queste pause a proprio favore. Possono, per esempio, parlare con i propri dipendenti, chiedere loro cosa non vada bene al lavoro, cosa cambierebbero e così via. Non riuscirebbero a ottenere delle risposte sincere se parlassero con i lavoratori in maniera formale e ufficiale. Un buon caffè, bevuto in un ambiente informale, però, riesce sicuramente a deliziare il gusto di tutti.

Inoltre è un buon modo per divertirsi. Già, proprio così: in moltissime aziende le pause caffè vengono sfruttate a pieno per dare agli interessati la possibilità di svagarsi un po’. Del resto quei 15-20 minuti ognuno li può spendere come meglio preferisce. Ah, in aggiunta al gioco e ad un buon caffè è persino possibile mangiare. Molte aziende mettono a disposizione dei propri impiegati anche diversi biscottini e cose del genere grazie alle quali è possibile ripristinare un po’ le energie prima di tornare al lavoro.

Oggi, la maggior parte degli uffici dispone di un’area confortevole per pause caffè e relax. Tuttavia bisogna capire come svolgere queste pause al meglio.

Pausa caffè: come farla al meglio?

Le regole da seguire affinché una pausa caffè sia svolta al meglio sono poche.

1. Il caffè deve essere buono;
2. La pausa va svolta solo in gruppo insieme ad altre persone;
3. L’ambiente in cui va svolta la pausa caffè deve essere confortevole e rilassante.