Soldi

Come investire nel mercato immobiliare e guadagnarci

Quando si parla di investimenti possibili dove si riesce a guadagnare bene, anche nel 2019 si finisce sempre a parlare di immobiliare. Dopotutto in Italia è da sempre uno dei metodi di investimento efficaci, anche con la crisi. Chi ha soldi, di norma, qui ha un buon patrimonio immobiliare, è un dato di fatto. Anche in tempi di crisi è possibile guadagnare con la compravendita delle case, poiché il mattone non perde mai il suo valore. La casa è un bene reale di cui tutti abbiamo bisogno: possono cambiare le tipologie, ma un tetto sopra la testa occorre a tutti.

Come ogni settore d’investimento, anche in quello immobiliare è necessario sapere come muoversi per guadagnarci e non restare “fregati”. La crisi, in particolare, è stato il momento giusto in cui comprare case a prezzi più bassi, da tenere per investimento, per affittarle, per rivenderle con la risalita del mercato. In moltissimi durante gli ultimi anni di crisi economica hanno tenuto d’occhio, quindi, gli annunci di case su tecnocasa che costituivano offerte speciali, cioè sottocosto. In tanti sono riusciti nell’impresa di guadagnarci e non poco. Come? Vediamo quali sono le tecniche per investire nell’immobiliare.

Il Vademecum degli investimenti immobiliari

Il mercato immobiliare è tutt’altro che morto, anche in tempo di crisi e chi ci ha provato a suo tempo, lo sa benissimo. Con questo non si intende dire che sia facile, ovviamente, ma che è una cosa possibile. Per fare compravendite immobiliari strategiche e guadagnare, è indispensabile prestare molta attenzione e seguire le regole di questo particolare mercato. Vediamo quali sono.

“Comprare bene per vendere meglio”

Il primo guadagno è nell’acquisto, non nella vendita. Questo è bene tenerlo a mente. Nella compravendita immobiliare bisogna puntare a comprare a prezzi vantaggiosi o sottocosto più che a vendere a un prezzo superiore. I prezzi delle case oggi sono in molte città ai minimi storici, infatti. È per questo che l’occasione va cercata a momento dell’acquisto: spulciando con sapienza gli annunci.

In molti che vendono le case lo fanno perché hanno necessità di denaro e di conseguenza hanno fretta di vendere, o meglio, svendere. Rispetto a qualche anno fa le case in vendita, inoltre, sono molte di più. Questo significa che nel mercato delle case c’è più competitività e si può permettersi di cercare il venditore che vuole vendere e per farlo è disposto a trattare molto sul prezzo. Il venditore che vuole guadagnarci, non è quello giusto se si vuole investire nel settore immobiliare.

È proprio in questo senso che il buon investitore del settore è un po’ un commerciale che sa contrattare e “tirare” sul prezzo. La negoziazione in questi casi è essenziale.

Deve convincere l’affare e solo poi la casa

Chi investe nell’immobiliare deve saper scindere l’amore per la casa dalla valutazione oggettiva del buon affare. Bisogna ricordare che si sta parlando di investire, non di comprare la casa della vita. In questo senso che l’immobile piaccia o meno è pressoché irrilevante. Ciò non toglie che se è un buon affare, probabilmente la casa piace. Essa tuttavia va vista come investimento, come merce che deve garantire poi una buona/rapida vendita o messa in affitto. Con un po’ di naso per gli affari capire quando si è davanti a un buon affare o a un cattivo affare non sarà una cosa dell’altro mondo. Statisticamente si dice che ogni settimana ci si trova di fronte a un buon affare: bisogna però scovarlo e distinguerlo fra i tanti annunci di case.

Close