Salute

Ti è caduto un dente? 5 motivi per ovviare con l’implantologia dentale

Una caduta, un colpo improvviso, il deterioramento dovuto all’età: ci sono molti motivi per cui una persona ad un certo punto della sua vita si può trovare senza un dente (o più d’uno). Questo tuttavia non vuol dire abituarsi a convivere con questa mancanza, ma solo dover affrontare una terapia dal dentista.

L’implantologia dentale è un ramo dell’odontoiatria che si occupa di andare a sostituire uno o più denti mancanti con denti artificiali che si ancorano all’osso e che non solo sembrano e si “comportano” poi come veri, ma possono anche servire come sostegno per altri denti.

Perché scegliere l’implantologia dentale? 5 motivi

Riacquisire la normale originale funzionalità dentale

Con l’implantologia dentale l’impianto del dente avviene proprio a livello dell’osso. Questo significa che la il o i denti sono stabili e solidi, capaci di ridare al soggetto la sua tranquilla e originale funzionalità dentale. Egli sarà quindi capace di masticare senza alcun ingombro e preoccupazione che in qualche modo il dente possa staccarsi. Riuscirà così anche a parlare in maniera del tutto corretta senza elementi che possono intralciare la lingua e quindi la fonetica.

Tornare ad avere un bel sorriso

I denti impiantati sono molto naturali. Da fuori li si vede perfettamente integrati nella gengiva e in effetti lo sono proprio. Il primo passo dell’impianto, infatti, è l’osteointegrazione del perno che sostiene il dente e che funge, quindi, da radice. La naturalezza del dente artificiale è quindi di fatto “reale” e non solo lo si sente, ma lo si vede. Il colore del dente viene scelto in base alla dentatura del soggetto cosicché il risultato è praticamente perfetto. In poco tempo la persona può avere il suo sorriso come naturale, con vantaggi sicuramente estetici, ma anche psicologici.

Risultato duraturo e sicuro

I materiali utilizzati per applicare le tecniche di implantologia dentale sono oggi accuratamente scelti e selezionati affinché siano biocompatibili con l’organismo umano. Per i perni di norma si usa il titanio, mentre per il dente vero e proprio si può usare la ceramica o anche altri materiali composti. In ogni caso si tratta di materie che sono ben accette all’organismo che si fonderà con gli stessi per un ancoraggio ancora più solido e sicuro. Un impianto dentale se ben fatto può durare molti, molti anni.

Comodità e benessere

Sostituire un dente mancante con un impianto dentale vuol dire che una volta fatto l’iter necessario si potrà avere un dente artificiale che si comporta esattamente come uno naturale, salvo ovviamente che non si potrà infettare o cariare. È per questo motivo che ogni fase dell’implantologia richiede tempo e pazienza. La prima fase è quella di far osteointegrare l’osso al perno di titanio che sorreggerà il dente. Dopo qualche mese, quando questo procedimento sarà completato alla perfezione, ecco che si potrà completare l’opera con l’ancoraggio del dente artificiale definitivo a tale perno. Un risultato perfetto per poter sorridere sempre, mangiare, bere, parlare, senza pensieri o timori.

È un prodotto valido a 360 gradi, anche per chi ha perso tutti i denti

Gli impianti dentali sono interventi che possono sostenere tutti ad ogni età. A differenza delle altre soluzioni che contemplano denti artificiali, con l’implantologia si possono ridare i denti anche a chi non ha più nemmeno un dente. I denti, infatti, vengono attaccati proprio all’osso. Se tuttavia è necessario è possibile prima anche alla ricreazione dell’osso mancante o alla rigenerazione dei tessuti molli.

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