Tecnica shabby chic: cos’è e come funziona

Lo shabby chic (dall’inglese shabby – invecchiato) sta diventando uno degli ultimi trend in termini di arredamento, seppure nato già una quarantina di anni fa in Inghilterra. Lo stile shabby chic è caratterizzato da mobili invecchiati artificialmente tramite l’utilizzo di colori particolari, generalmente chiari, come il bianco, l’avorio, il rosa pallido, l’azzurro pallido ed il grigio chiaro.

Con questi colori si intende dare un colore ‘’polveroso’’ all’oggetto da invecchiare e conferirgli quell’aspetto vissuto, come se arrivasse davvero da un utilizzo intenso e prolungato negli anni. In questo articolo vediamo come realizzare da soli un mobile in stile shabby chic, cosa non così difficile da realizzare.

La scelta dell’oggetto

Per essere sicuri di ottenere un buon effetto shabby chic, la scelta dell’oggetto, o meglio del mobile, è fondamentale. Questo stile esprime il massimo con mobili molto lavorati, con intarsi, fregi, bugne, come per esempio quelli in stile impero, mentre non si adatta molto a mobili di fattura più lineare e moderna. Pertanto scegliamo un mobile o un oggetto che abbia le caratteristiche giuste.

Il materiale da utilizzare

Ecco nel dettaglio ecco cosa serve per realizzare un oggetto in stile shabby chic:

• carta abrasiva di diverse granature, da grossa a molto fine;
• stucco per legno;
• spatola;
• pennello piatto morbido;
• paraffina o in alternativa una candela;
• pittura acrilica coprente per legno;
• vernice fissativa o cera per mobili.

La preparazione dell’oggetto

È bene fare attenzione, perché shabby chic non vuol dire malconcio, rotto o difettoso. Il mobile o l’oggetto devono essere perfettamente integri e funzionanti. No a spigoli rotti, fregi mancanti o cassetti bloccati: tutti i difetti vanno rimossi prima di procedere alla trasformazione in shabby chic.

Una volta scelto l’oggetto è necessario prepararlo alla verniciatura rimuovendo completamente il colore originale effettuando una carteggiatura con carta abrasiva di grana più o meno fine a seconda dello spessore della vernice da rimuovere.

Se il mobile scelto è ancora grezzo, sarà comunque necessaria almeno una passata con carta abrasiva fine per renderlo perfettamente liscio.

Allo stesso modo eventuali fori o screpolature vanno riempiti a spatola con lo stucco che va poi lasciato seccare e sua volta lisciato con un’altra passata di carta abrasiva.

La scelta del colore

Come detto all’inizio sono da preferire colori pastello, ma nelle tonalità pallide di grigio, azzurro e rosa, oltre all’avorio ed al bianco panna. No a colori accesi, a cui è difficile donare un effetto polveroso ed ovattato.

La colorazione e la decorazione

Nello shabby chic si intende generalmente per ‘’decorazione’’ la forma delle zone dove si vuole simulare l’usura del tempo data dalla scrostatura della vernice.

Dobbiamo quindi identificare le zone dove vogliamo che l’oggetto risulti più consumato dal tempo; queste zone sono di solito gli spigoli, i pomelli dei cassetti, i fregi più sporgenti e così via. Dobbiamo decidere ora, prima di verniciare, in quanto sulle zone prescelte dovremo passare la paraffina in modo da evitare che la vernice penetri nel legno e si fissi troppo saldamente.

Dobbiamo immaginare il mobile già finito, senza cadere nell’errore di eccedere nelle zone che risulteranno invecchiate o di prevedere zone troppo simmetriche.

Dopo aver passato la paraffina o la candela, possiamo procedere con lo stendere la pittura con un pennello morbido e piatto, dando una sola mano per enfatizzare l’effetto polveroso e avendo l’accortezza di stendere la vernice sempre nello stesso senso in modo da avere una colorazione liscia.

Dopo aver aspettato che la pittura sia completamente asciutta provvederemo a rimuovere la stessa da quelle zone nelle quali abbiamo passato la paraffina tramite carta abrasiva a grana fine.

La finitura

Il nostro oggetto è quasi pronto. Si tratta di spolverarlo attentamente rimuovendo tutti i residui dell’operazione precedente e di stendere la vernice fissante o la cera per mobile in modo da garantirgli una lunga durata. Ora non resta che ammirare e far ammirare ai nostri amici il risultato.