Avvocato gratuito patrocinio Milano requisiti

Potersi rivolgere ad un avvocato gratuito patrocinio è una soluzione prevista dall’ordinamento italiano per garantire, a tutti, l’esercizio del diritto alla difesa.

Infatti, il gratuito patrocinio, che è in realtà un patrocinio sostenuto con le spese dello Stato, si applica a tutti i tipi di procedimenti, non solo in quelli civili, ma anche nei processi amministrativi, contabile, penale e in ambito tributario.

Inoltre, è possibile affidarsi ad un avvocato gratuito patrocinio anche in caso di procedure di volontaria giurisdizione, come ad esempio separazioni consensuali, divorzi congiunti, etc.

Ogni persona che deve difendersi perché offesa da un reato o semplicemente perché desidera costituirsi come parte civile, quindi, potrà fare affidamento su un avvocato gratuito  che egli stesso provvederà a scegliere o, in alternativa, da un difensore che verrà nominato d’ufficio scegliendo un professionista da un apposito elenco dell’Ordine degli avvocati.

Molti professionisti, infatti, scelgono di offrire questa possibilità che permette ai cittadini, che non superano un determinato reddito annuo, di poter essere tutelati senza comunque farsi carico delle varie spese processuali, come il pagamento delle parcelle, spese di notifica ed altri oneri.

Quali sono i requisiti per accedere al patrocinio gratuito?

Come accennato, l’opportunità di scegliere un avvocato gratuito per affrontare un procedimento è una possibilità prevista dalla normativa italiana, ma solo se si hanno alcuni requisiti legati al reddito.

La Legge Italiana, quindi, consente il gratuito patrocinio a chi è in possesso di un reddito familiare inferiore ad € 11.493,82 calcolato su base annua.Tale limite viene aumentato di € 1.032,91 per ognuno dei familiari conviventi, compreso chi richiede un avvocato gratuito patrocinio.

Se, come può avvenire in alcuni casi, gli interessi di chi chiede l’avvocato gratuito patrocinio contrastano con quelli degli altri familiari conviventi (es., il caso di due fratelli che vivono nella stessa casa), per usufruire di questo beneficio sarà considerato esclusivamente il reddito del richiedente.

Farà fede l’ultima dichiarazione dei redditi presentata per stabilire se si è in possesso dei requisiti reddituali per affrontare un procedimento legale con spese a carico dello Stato.

Grazie a questa possibilità, ogni cittadino, anche se non è in condizioni di affrontare le spese necessarie per la propria difesa, potrà disporre di un avvocato.

Verifica se sei in possesso dei requisiti richiesti e se puoi farti assistere da un avvocato gratuito patrocinio Milano.

Quali Leggi disciplinano il patrocinio gratuito?

Il patrocinio gratuito viene garantito in Italia nel rispetto dei principi costituzionali di uguaglianza, formale e sostanziale (art. 3) e del diritto di difesa per tutti i cittadini, anche se non in possesso dei necessari mezzi economici per la nomina di un avvocato, sia per agire che per difendere i propri diritti ed interessi legittimi, stabilita dalla Costituzione all’art 24.

Inoltre, il “Testo unico in materia di spese di giustizia” contiene tutte le indicazioni, come requisiti e modalità per poter accedere al beneficio dell’avvocato gratuito. In particolare, l’istituto giuridico del gratuito patrocinio è contenuto negli negli artt. 74-145 del D.p.r. 30.5.2002, n. 115, aggiornato dalla l. 27.12.2013, n. 147.

Differenza tra avvocato gratuito patrocinio e difesa d’ufficio

La difesa d’ufficio ed il patrocinio gratuito sono, in realtà, due istituti giuridici diversi che possono essere facilmente confusi.

La difesa d’ufficio, ovvero la nomina di un avvocato scelto dal Giudice o dal pubblico difensore da un apposito elenco di professionisti, si applica principalmente per i processi penali e in quelli civili, ma solo quando i procedimenti coinvolgono il tribunale dei minorenni.

In questo caso, quindi, la persona interessata, ovvero l’imputato, non può scegliere volontariamente un legale e sosterrà anche le spese relative al procedimento nel caso in cui non sia in possesso dei requisiti di reddito per beneficiare del patrocinio gratuito.

Il patrocinio gratuito, invece, consente al cittadino che deve affrontare un procedimento legale di poter scegliere l’avvocato a cui affidarsi al fine di poter difendere o far valere i propri interessi, ovviamente sempre che si tratti di richieste fondate.

Chi può richiedere il beneficio dell’avvocato gratuito?

Avvalersi di un avvocato gratuito patrocinio è un diritto stabilito dall’ordinamento italiano e può essere richiesto, sempre che sussistano i requisiti di reddito stabiliti dal ”T.U in materia di spese di giustizia”, dai cittadini italiani, ma anche dai cittadini stranieri, con permesso di soggiorno valido per l’Italiae presenti sul territorio nazionale quando sono avvenuti i fatti.

Inoltre,l’avvocato gratuito patrocinio può essere richiesto anche dalle persone emigrate all’Estero che non sono in possesso di cittadinanza in alcun Paese.