Infedeltà coniugale: il ruolo dell’investigatore privato

Nei casi di infedeltà coniugale, il coniuge che scopre di essere stato tradito può reagire in molti modi diversi. Normalmente si procede con la separazione e il divorzio, ma ci sono molte figure professionali che entrano in gioco, sia per dare supporto psicologico che legale. L’investigatore privato è una di queste: può intervenire nel favorire un tipo di separazione consensuale, ma, in caso ciò non sia possibile, ha le facoltà di procedere presentando prove con pieno valore legale. È quindi un professionista fondamentale in circostanze di questo genere.

L’investigatore privato

L’investigatore privato, che opera in diverse città, come un investigatore Chieti, è una figura professionale con competenze utili per aiutare chi ha necessità di smascherare un tradimento, soprattutto per presentare i risultati di questa ricerca nell’ambito del tribunale. L’infedeltà coniugale costituisce un illecito di natura civile: si tratta di un atto contrario al matrimonio. Questo tipo di pratica, infatti, viola l’articolo 143 del Codice Civile, il quale stabilisce diritti e obblighi di entrambe le parti coinvolte nel matrimonio. Il tradimento sotteso è anche affettivo o intellettuale.

Il partner responsabile di adulterio, incolpato della conseguente rottura, è l’individuo che deve versare l’assegno di mantenimento e lasciare l’abitazione coniugale. Nei casi può gravi si può optare anche per l’affidamento esclusivo dei figli alla parte tradita.

Adoperarsi in maniera autonoma al reperimento delle prove necessarie per dimostrare l’infedeltà può comportare una violazione della privacy o altre accuse, per questo motivo è sempre preferibile affidarsi ad una figura esperta. Essere in possesso di chat tratte da social o messaggi compromettenti, ottenuti spiando lo smartphone del coniuge e senza il suo permesso, rientra in questa tipologia di reato. Ogni investigatore privato deve possedere una regolare Licenza Governativa.

Le prove

L’investigatore si adopera per acquisire informazioni, principalmente tramite foto e video, che attestino l’infedeltà. Inoltre conosce le circostanze da tenere in considerazione come aggravante, ad esempio se il tradimento viene consumato con persone molto vicine alla coppia o in maniera esplicita.

Questa figura ricopre un ruolo anche per quanto riguarda le osservazioni, sia statiche che dinamiche (solitamente con appostamenti) e si avvale delle tecnologie più all’avanguardia per svolgere il proprio lavoro.

Alla fine potrà mostrare al proprio assistito un dossier dettagliato e, eventualmente, portare le prove ricavate in tribunale. Le sue conoscenze gli permettono di non violare la privacy di nessuno e di dimostrare ciò che è realmente accaduto nella coppia.

Il partner che nutre sospetti può velocizzare le procedure fornendo delle indicazioni precise sui movimenti del coniuge, facendo supposizioni su dove, quando e come potrebbe avere incontri segreti con l’amante.

In tribunale

Nel caso in cui sia presente una contestazione da parte dell’accusato, l’investigatore privato viene chiamato a deporre in quanto testimone oculare dei fatti descritti. Ha quindi un ruolo molto importante, tanto che la sua parola vale per certificare la colpevolezza del coniuge infedele.

La separazione con addebito per tradimento

Questa tipologia di separazione è molto frequente e prevede che il coniuge accusato di infedeltà si assuma integralmente la responsabilità per la fine del matrimonio. L’attribuzione definitiva di questa è contenuta nella sentenza di separazione.

In alcuni casi, il giudice riconosce alla parte lesa anche un diritto al risarcimento, soprattutto quando entrano in gioco il danneggiamento della reputazione e dell’immagine pubblica.

Ci sono, inoltre, delle situazioni particolari, in cui può capitare che il coniuge che ha subito il tradimento sia imputabile per non essere stato in grado di dimostrare in maniera chiara la causa della crisi. È bene procedere tenendo in considerazione tutte queste possibilità e farsi affiancare da investigatori privati con una certa esperienza.

Il risarcimento e l’addebito della separazione possono essere richiesti solo quando il fatto dell’adulterio abbia causato la fine del matrimonio. Risulta quindi fondamentale dimostrare l’infedeltà del coniuge in maniera trasparente, rispettando le leggi.