Salute

Come allungare il pene: gli esercizi utili

Come allungare il pene? È davvero possibile? Quando si parla di pene, la prima cosa che viene in mente è la dimensione del membro maschile. Storicamente si tratta di una delle caratteristiche che viene individuata come prioritaria per dare piacere alla propria o al proprio partner, sebbene in molti riconoscano anche l’importanza del saper usare nella maniera giusta lo “strumento” a propria disposizione. Sta di fatto che ogni uomo, fatta ovviamente eccezione per tutti coloro già molto ben messi, sogna di poter ingrandire le dimensioni del proprio pene, o quantomeno di allungarlo. Nel corso degli anni si sono diffuse molte “fake news” su questo aspetto, con tante propagande fasulle. Lo stesso discorso si può dire per la chirurgia peninea, che pure ha avuto un grande risalto negli anni scorsi.

La ginnastica necessaria

In molti di recente parlano di xtrasize, che può contare su diverse recensioni positive in rete e che è realizzato con componenti naturali. Ci sono inoltre alcuni siti che continuano a proporre delle modalità per allungare il pene. Di recente sta infatti prendendo sempre più piede la “ginnastica per il pene”, che consentirebbe di estendere le dimensioni del proprio membro fino ad arrivare ad una lunghezza soddisfacente.

Sul web sono sorte alcune comunità che forniscono tutti i consigli per praticare la corretta ginnastica al proprio pene: alcune di queste piattaforme contano già decine di migliaia di utenti – la maggior parte di età compresa tra i 18 e i 35 anni – che sperano davvero di aver trovato il modo per aumentare le dimensioni.

Ma quali sono gli esercizi che consentirebbero di allungare il pene? Quelli più mirati sono gli esercizi che puntano ad un rafforzamento dei muscoli scheletrici che si trovano in appoggio al pene e anche di quelli situati nel pavimento pelvico.

L’obiettivo è quindi quello di riuscire a realizzare un tessuto muscolare più forte: così facendo, si “stimolerebbero” altre cellule di tessuto e si andrebbe a formare ancora più massa. Le piattaforme online che stanno avendo molto riscontro tra gli utenti suggeriscono soprattutto un esercizio specifico, che rappresenterebbe una sorta di pratica “miracolosa” per allungare il proprio pene.

Si tratta del “jelqing”, che viene talvolta individuato anche come “jeljing” o “jelging” e significa “mungitura”. I portali di ginnastica del pene, tramite degli accurati video tutorial, spiegano con dovizia di particolari come praticare questo esercizio, che consiste in una spremitura del pene da svolgere con tutte e due le mani (dalla base fino al glande), in modo tale da formare degli anelli con indice e pollice che circonderanno il fallo stesso.

Va precisato che non basta praticare questo esercizio qualche volta per ottenere i risultati sperati: le piattaforme di ginnastica del pene ribadiscono infatti che il “jelqing” va fatto almeno 25 minuti ogni giorno, per un minimo di cinque giorni a settimana.

Gli esercizi allungherebbero il pene del 40%

Si tratta di un esercizio molto gettonato, ma di certo non l’unico: oltre al “jelqing”, infatti, la ginnastica del pene prevede anche altri esercizi, come ad esempio il “ruler stretch”, lo “slow crank stretch”, il “bundled stretch” e il “leg-tuck-pull stretch”. Tutti esercizi che dovrebbero portare ad un aumento del pene considerevole: stando agli esperti di ginnastica del pene, la “crescita” si aggirerebbe intorno al 40%.

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